Diana Milos è l’“interferenza filosofica” del gruppo. Viene dalla Roma- nia, e qui ha portato l’infanzia da favola vissuta con i nonni Constantin e Maria che le hanno insegnato a fare i primi passi nella vita e a compiere un lungo viaggio verso se stessa. Nata 2 volte come le piace dire,-nella campagna vicino Bucarest prima e nella metropoli romana poi, – è “dolcemente complicata” e ha il coraggio e la consapevolezza della fragilità, valore che sa trasmettere a tutti gli attori della compagnia dietro e fuori le quinte. Coltiva il desiderio di prendersi un anno sabbatico per gustare il senso del tempo, studiare ancora,- magari l’opera omnia della filosofia- e per poter collocare in una casa nuova e rassicurante la sua storia e la sedia del nonno rimasta vuota da tempo. Dolci occhi chiari e perfetto italiano, insiste nel considerarsi “un’incosciente”, ma di una cosa è sicura: Teatro Buffo è diventato la cartina al tornasole del suo cammino di oggi.
Autrice biografema Monica Martino
Foto Suzana Zlatkovic